Diritto di Recesso


Gli acquisti sul nostro sito sono soggetti alla disciplina del D.Lgs n. 185 del 22/05/1999, dettata in materia di contratti a distanza, nei casi in cui la consegna della merce avvenga al domicilio dell'acquirente, in quanto detti acquisti si perfezionano al di fuori dai locali commerciali.

L'importanza della normativa citata si sostanzia nella previsione in capo all'acquirente del diritto di recesso.

A chi si applica il diritto di recesso?

La normativa comunitaria prevede che il diritto di recesso sia esercitabile dalle sole persone fisiche (consumatori) che agiscono per scopi che possono considerarsi estranei alla propria attività commerciale. Il diritto di recesso, quindi, non può essere esercitato dalle persone giuridiche e dalle persone fisiche che agiscono per scopi legati ad una attività commerciale. Restano esclusi dal diritto di recesso anche gli acquisti effettuati da rivenditori o da soggetti che a qualsiasi titolo acquistano per la rivendita a terzi.

In cosa consiste?

Il consumatore ha diritto di recedere dal contratto entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della merce, restituendo il bene oggetto del recesso al venditore, il quale gli rimborserà il prezzo della merce restituita. Si precisa che nelle ipotesi di operazioni a premio (le cd. promozioni), in cui l'acquisto di un bene è abbinato ad un altro bene che viene venduto ad un prezzo irrisorio o addirittura regalato, il diritto di recesso sarà legittimamente esercitato con la restituzione di entrambi i beni oggetto dell'acquisto, stante il vincolo dell'accessorietà del bene in promozione rispetto al primo.

Cosa esclude?

Il diritto di recesso non si applica ai prodotti audiovisivi o software informatici consegnati sigillati, che sono stati aperti dal consumatore.

Come si esercita il diritto di recesso?

Prima di contattare il Servizio Clienti di Las Vegas modellismo, è opportuno avere a disposizione i seguenti documenti e dati: fattura originale (indica il numero di ordine, di fattura, di codice Cliente); in caso di recesso parziale, oltre alla fattura di acquisto, il codice articolo/i; coordinate bancarie sulle quali ottenere il bonifico (Cod. ABI - CAB - Conto Corrente dell'intestatario della fattura); A questo punto si può contattare il Servizio Clienti di Jonathan Srl che Vi informerà della procedura da adottare per aprire la pratica di recesso, dandovi contestualmente l'autorizzazione per la restituzione dei componenti.

La procedura è qui di seguito riassunta:

Invio, anche a mezzo fax, di una comunicazione sottoscritta contenente dichiarazione di voler esercitare il diritto di recesso, indicando tutti i dati richiesti [il proprio numero d'ordine, di fattura e di codice cliente, quali prodotti devono essere oggetto di recesso (identificandoli con il codice articolo), nonché le coordinate bancarie].

Come si effettua la spedizione a Las Vegas modellismo (spedizione di rientro)?

1. Dopo aver attivato la pratica di recesso è necessario inserire l'involucro originale contenente la merce in un imballo apposito, in modo tale da salvaguardare gli involucri originali dei prodotti da qualsiasi danneggiamento, scritta o alterazione.Las Vegas modellismo si riserva il diritto di rifiutare la merce pervenuta nell'ipotesi di mancato rispetto della procedura sopra indicata. 2. Appuntare sui colli spediti, in posizione visibile il numero di Pratica. 3. Spedire la merce a proprie spese alla Las Vegas modellismo.

Resta inteso che il Magazzino Las Vegas modellismo non accetterà le spedizioni sprovviste del numero di Pratica sull'imballaggio, che saranno restituite al mittente, a sue spese.

Attenzione: si consiglia di utilizzare per la spedizione un corriere o altro mezzo idoneo a permettere la rintracciabilità della spedizione. Resta inteso che Las Vegas modellismo non procederà al rimborso della merce oggetto del recesso, qualora non riceva la relativa consegna.

In quanto tempo viene effettuato il bonifico per il reso?

Entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento della merce, Las Vegas modellismo provvederà ad effettuare l'accredito al Cliente dell'importo corrispondente al valore della merce risultante dalla fattura. Nel suddetto importo non sono comprese le spese di spedizione. Ciò in conformità all'art. 5, comma 6, D.Lgs n. 185 del 22/05/1999

Avvertenze:

Las Vegas modellismo si riserva sin d'ora di non accettare le spedizioni di componenti o prodotti che: -non contengano imballi, accessori e manualistiche originali; -siano state effettuate senza aver attivato la richiesta di intervento al Servizio Clienti Las Vegas modellismo; -siano state effettuate senza seguire le modalità di invio indicate dal Servizio Clienti Las Vegas modellismo.

In tali casi le spese di trasporto inerenti la restituzione saranno a carico del cliente.

DECRETO LEGISLATIVO 22-05-1999 N.185

DECRETO LEGISLATIVO 22 maggio 1999, n. 185. Attuazione della direttiva 97/7/CE relativa alla protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza. Organo emanante: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA G.U. Repubblica Italiana: 21-06-1999 N.143

DECRETO LEGISLATIVO 22 maggio 1999, n. 185.
Attuazione della direttiva 97/7/CE relativa alla protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Vista la direttiva 97/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio 1997, riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza;
Vista la legge 24 aprile 1998, n. 128;
Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1992, n. 50;
Visto l'articolo 14 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri, adottate nelle riunioni del 14 e del 21 maggio 1999;
Sulla proposta dei Ministri per le politiche comunitarie e dell'industria, del commercio e dell'artigianato, di concerto con i Ministri degli affari esteri, di grazia e giustizia e del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
E m a n a il seguente decreto legislativo:
Art. 1.
D e f i n i z i o n i
1. Ai fini del presente decreto si intende per:
a) contratto a distanza: il contratto avente per oggetto beni o servizi stipulato tra un fornitore e un consumatore nell'ambito di un sistema di vendita o di prestazione di servizi a distanza organizzato dal fornitore che, per tale contratto, impiega esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza fino alla conclusione del contratto, compresa la conclusione del contratto stesso;
b) consumatore: la persona fisica che, in relazione ai contratti di cui alla lettera a), agisce per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta;
c) fornitore: la persona fisica o giuridica che nei contratti a distanza agisce nel quadro della sua attività professionale;
d) tecnica di comunicazione a distanza: qualunque mezzo che, senza la presenza fisica e simultanea del fornitore e del consumatore, possa impiegarsi per la conclusione del contratto tra le dette parti;
un elenco indicativo delle tecniche contemplate dal presente decreto è riportato nell'allegato I;
e) operatore di tecnica di comunicazione: la persona fisica o giuridica, pubblica o privata, la cui attività professionale consiste nel mettere a disposizione dei fornitori una o più tecniche di comunicazione a distanza.
Art. 2.
Campo di applicazione
1. Il presente decreto si applica ai contratti a distanza, esclusi i contratti:
a) relativi ai servizi finanziari, un elenco indicativo dei quali è riportato nell'allegato II;
b) conclusi tramite distributori automatici o locali commerciali automatizzati;
c) conclusi con gli operatori delle telecomunicazioni impiegando telefoni pubblici;
d) relativi alla costruzione e alla vendita o ad altri diritti relativi a beni immobili, con esclusione della locazione;
e) conclusi in occasione di una vendita all'asta.
Art. 3.
Informazioni per il consumatore
1. In tempo utile, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza, il consumatore deve ricevere le seguenti informazioni:
a) identità del fornitore e, in caso di contratti che prevedono il pagamento anticipato, l'indirizzo del fornitore;
b) caratteristiche essenziali del bene o del servizio;
c) prezzo del bene o del servizio, comprese tutte le tasse o le imposte;
d) spese di consegna;
e) modalità del pagamento, della consegna del bene o della prestazione del servizio e di ogni altra forma di esecuzione del contratto; f) esistenza del diritto di recesso o di esclusione dello stesso ai sensi dell'articolo 5, comma 3; g) modalità e tempi di restituzione o di ritiro del bene in caso di esercizio del diritto di recesso; h) costo dell'utilizzo della tecnica di comunicazione a distanza, quando è calcolato su una base diversa dalla tariffa di base; i) durata della validità dell'offerta e del prezzo; l) durata minima del contratto in caso di contratti per la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi ad esecuzione continuata o periodica. 2. Le informazioni di cui al comma 1, il cui scopo commerciale deve essere inequivocabile, devono essere fornite in modo chiaro e comprensibile, con ogni mezzo adeguato alla tecnica di comunicazione a distanza impiegata, osservando in particolare i principi di buona fede e di lealtà in materia di transazioni commerciali, valutati alla stregua delle esigenze di protezione delle categorie di consumatori particolarmente vulnerabili. 3. In caso di comunicazioni telefoniche, l'identità del fornitore e lo scopo commerciale della telefonata devono essere dichiarati in modo inequivocabile all'inizio della conversazione con il consumatore, a pena di nullità del contratto. 4. Nel caso di utilizzazione di tecniche che consentono una comunicazione individuale, le informazioni di cui al comma 1 sono fornite, ove il consumatore lo richieda, in lingua italiana. In tal caso, sono fornite nella stessa lingua anche la conferma e le ulteriori informazioni di cui all'articolo 4.
Art. 4.
Conferma scritta delle informazioni
1. Il consumatore deve ricevere conferma per iscritto o, a sua scelta, su altro supporto duraturo a sua disposizione ed a lui accessibile, di tutte le informazioni previste dall'articolo 3, comma 1, prima od al momento della esecuzione del contratto. Entro tale momento e nelle stesse forme devono comunque essere fornite al consumatore anche le seguenti informazioni:
a) un'informazione sulle condizioni e le modalità di esercizio del diritto di recesso ai sensi dell'articolo 5, inclusi i casi di cui all'articolo 5, comma 2;
b) l'indirizzo geografico della sede del fornitore a cui il consumatore può presentare reclami;
c) le informazioni sui servizi di assistenza e sulle garanzie commerciali esistenti;
d) le condizioni di recesso dal contratto in caso di durata indeterminata o superiore ad un anno.
2. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano ai servizi la cui esecuzione è effettuata mediante una tecnica di comunicazione a distanza, qualora i detti servizi siano forniti in un'unica soluzione e siano fatturati dall'operatore della tecnica di comunicazione. Anche in tale caso il consumatore deve poter disporre dell'indirizzo geografico della sede del fornitore cui poter presentare reclami.
Art. 5.
Esercizio del diritto di recesso
1. Il consumatore ha diritto di recedere da qualunque contratto a distanza, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di dieci giorni lavorativi decorrente:
a) per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore ove siano stati soddisfatti gli obblighi di cui all'articolo 4 o dal giorno in cui questi ultimi siano stati soddisfatti, qualora ciò avvenga dopo la conclusione del contratto purché non oltre il termine di tre mesi dalla conclusione stessa;
b) per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto o dal giorno in cui siano stati soddisfatti gli obblighi di cui all'articolo 4, qualora ciò avvenga dopo la conclusione del contratto purché non oltre il termine di tre mesi dalla conclusione stessa.
2. Nel caso in cui il fornitore non abbia soddisfatto gli obblighi di cui all'articolo 4, il termine per l'esercizio del diritto di recesso è di tre mesi e decorre:
a) per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore;
b) per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto.
3. Salvo diverso accordo tra le parti, il consumatore non può esercitare il diritto di recesso previsto ai commi 1 e 2 per i contratti:
a) di fornitura di servizi la cui esecuzione sia iniziata, con l'accordo del consumatore, prima della scadenza del termine di sette giorni previsto dal comma 1;
b) di fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario che il fornitore non è in grado di controllare;
c) di fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente;
d) di fornitura di prodotti audiovisivi o di software informatici sigillati, aperti dal consumatore;
e) di fornitura di giornali, periodici e riviste;
f) di servizi di scommesse e lotterie.
4. Il diritto di recesso si esercita con l'invio, entro il termine previsto, di una comunicazione scritta all'indirizzo geografico della sede del fornitore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione può essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex e facsimile, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le 48 ore successive.
5. Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore è tenuto a restituirlo o a metterlo a disposizione del fornitore o della persona da questi designata, secondo le modalità ed i tempi previsti dal contratto. Il termine per la restituzione del bene non può comunque essere inferiore a dieci giorni lavorativi decorrenti dalla data del ricevimento del bene.
6. Le uniche spese dovute dal consumatore per l'esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al mittente, ove espressamente previsto dal contratto a distanza.
7. Se il diritto di recesso è esercitato dal consumatore conformemente alle disposizioni del presente articolo, il fornitore è tenuto al rimborso delle somme versate dal consumatore. Il rimborso deve avvenire gratuitamente, nel minor tempo possibile e in ogni caso entro trenta giorni dalla data in cui il fornitore è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore.
8. Qualora il prezzo di un bene o di un servizio, oggetto di un contratto a distanza, sia interamente o parzialmente coperto da un credito concesso al consumatore, dal fornitore ovvero da terzi in base ad un accordo tra questi e il fornitore, il contratto di credito si intende risolto di diritto, senza alcuna penalità, nel caso in cui il consumatore eserciti il diritto di recesso conformemente alle disposizioni di cui ai precedenti commi. E' fatto obbligo al fornitore di comunicare al terzo concedente il credito l'avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. Le somme eventualmente versate dal terzo che ha concesso il credito a pagamento del bene o del servizio fino al momento in cui ha conoscenza dell'avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore sono rimborsate al terzo dal fornitore, senza alcuna penalità, fatta salva la corresponsione degli interessi legali maturati.